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San Marino. Rete e Csu replicano al paladino antisprechi Giovagnoli. L'Informazione di San Marinoimmagine contenuto San Marino. Rete e Csu replicano al paladino antisprechi Giovagnoli. L'Informazione di San Marino

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L'Informazione di San Marino: Rete elogia il consigliere dell’azienda di stato e si augura che il suo esempio sia seguito da altri / “amnesie estive”, la Csu replica al “paladino anti-sprechi Giovagnoli”

Le risposte di Rete e della Centrale sindacale unitaria alle denunce mosse da Gino Giovagnoli, membro del consiglio di amministrazione dell’azienda di stato per i lavori pubblici, non si sono fatte attendere. “Ringraziamo Gino Giovagnoli per le preziose indicazioni segnalate (attraverso l’articolo apparso su “L’Informazione” di ieri) che, in qualità di membro del CdA dell’Aaslp, evidenzia le tante storture del sistema. Rete non intende assolutamente polemizzare anzi, condivide quanto espresso da Giovagnoli anche sulle questioni relative all’anti economicità dei progetti, alle indennità giornaliere ai salariati e a quelle del gruppo per la rotta neve. E’ proprio per cercare di fare luce anche su questi aspetti che periodicamente presentiamo interpellanze e proponiamo progetti di legge. Sarebbe tutto molto più semplice e incisivo se potessimo contare sull’aiuto e sull’esperienza di qualcuno coinvolto direttamente in questi argomenti, come ad esempio il sig. Giovagnoli. (...) Quanto poi al tema specifico dei costi-trasferta del personale e rinnovo del contratto, la Federazione Costruzioni della Csu sottolinea che “sono quattro anni che incalziamo i vertici dell’Aaslp ad aprire un confronto, dimostrando in più occasioni la nostra disponibilità a rivedere la busta paga ed avviare una riorganizzazione interna del lavoro. Bene, stiamo ancora aspettando le proposte dell’Azienda.” E conclude: “Quando arriveranno, stia pur tranquillo il paladino anti-sprechi Gino Giovagnoli, che la nostra parte per razionalizzare le risorse e superare vecchi anacronismi contrattuali la faremo responsabilmente fino in fondo”. Insomma, l’argomento ha fatto discutere e lo farà ancora di più domani con l’intervento dei dipendenti salariati dell’azienda.


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