Annalisa Boselli - Corriere Romagna: Conti pubblici. Continua il braccio di ferro sulla spesa / La Rete va all’attacco: il governo taglia il Congresso spende / «Coperti buchi degli Uffici pubblici incapaci di rispettare le previsioni»
SAN MARINO. Ad agosto si lavora sulla spending review mentre a luglio si lavorava per sanare i buchi di spesa nella pubblica amministrazione. Sono iniziate ieri le prime riunioni della maggioranza per il confronto e l’approfondimento sulla legge di riforma del sistema tributario. E l’opposizione attacca come solo poche settimane prima si siano autorizzate spese per coprire maggiori uscite da parte di enti come il Multieventi e l’Azienda filatelica e numismatica. «Continua senza sosta - scrive il movimento Rete - la soap opera dell’estate 2013, in cui i buoni propositi del governo su tagli e taglietti alla spesa pubblica sono puntualmente contraddetti dalle delibere con cui il Congresso di Stato spende e spande. E non contento, copre anche i buchi degli Uffici pubblici che non sono stati capaci di rispettare le previsioni di spesa». E a riprova il movimento cita la delibera numero 3 del 30 luglio scorso quando infatti, il governo autorizza a sanare i surplus di spesa di alcuni uffici pubblici che hanno sforato le previsioni del 2012. Succede così che la gestione Multieventi richieda quasi 42mila euro in più, cifra classificata sotto i residui passivi o che l’azienda filatelica e numismatica veda un adeguamento di oltre 270mila sul capitolo di spesa “rimborsi vari”. (...)