Angelica Bezziccari - L'Informazione di San Marino: Aids: incidenza a San Marino doppia rispetto a quella UE
L’Aids a San Marino non fa abbastanza paura. Nonostante numeri non certo tranquillizzanti. Da qui, e in occasione della giornata mondiale contro la malattia infettiva di domenica scorsa, l’appello della segreteria di Stato per la Sanità e dell’Istituto per la sicurezza sociale alla sensibilizzazione e alla prevenzione. A partire dalle scuole. Anche se finora, specie nei licei, è stato difficile trattare il problema. Nei 28 anni di osservazione del fenomeno, fornisce i dati alla stampa il direttore del Dipartimento ospedaliero, Antonella Sorcinelli. Si sono registrati 98 casi di infezione, 77 su maschi e 21 su femmine. Il primo risale al 1985. In 40 hanno poi sviluppato l’Aids (34 maschi e 6 femmine), i decessi sono stati 22, di cui 16 attribuibili all’infezione. L’incidenza media è di 13-14 casi ogni 100 mila abitanti, per cui si registrano 3-4 nuovi casi all’anno in media. Anche se, si rammarica Sorcinelli, il 2010, 2011 e 2012 sono stati “anni funesti, con un’esplosione di nuovi casi”. Per questi anni infatti l’incidenza è stata doppia rispetto al territorio di Rimini e tripla rispetto a quello regionale. Nel 2010 ci sono stati 7 casi sul Titano, 48 nella provincia di Rimini e 369 in Emilia-Romagna; nel 2011 rispettivamente 8, 35 e 349. (...)
