San Marino Oggi: “Serve una presa di responsabilità di tutti altrimenti aumenta la distanza tra settore pubblico e settore privato” / “Legge bilancio poco coraggiosa” / Per Osla, Usot e Usc “provvedimenti palliativi” e i conti pubblici sono a rischio
Dopo l’approvazione di una riforma, che Osla, Usc e Usot continuano a considerare “iniqua”, ora “ci troviamo di fronte ad una proposta di Legge di Bilancio inefficace e poco coraggiosa”.
“I provvedimenti proposti sono solo dei palliativi, che non servono a mettere in sicurezza il bilancio e aumentano la distanza, sempre più evidente, tra settore pubblico e settore privato - criticano Osla, Usc e Usot in una nota -. Mentre imprenditori e lavoratori del settore privato rischiano capitali e posti di lavoro ogni giorno, il settore pubblico mantiene i propri privilegi”.
I continui sacrifici del settore privato hanno un senso solo se verranno veramente effettuati gli interventi che le tre associazioni di categoria richiedono da tempo: “riduzione dei costi di gestione del settore pubblico allargato; revisione strutturale della spesa pubblica; riorganizzazione della Pa, settore pubblico allargato ed enti a controllo pubblico; privatizzazioni delle aziende pubbliche non strategiche; nuova regolamentazione degli appalti pubblici, forniture, servizi e consulenze; parificazione delle condizioni contrattuali tra lavoro pubblico e privato e una vera rimodulazione del costo struttura per Banca Centrale”. (...)
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