Che la coalizione San Marino Bene Comune si fosse posta subito al servizio dei poteri forti lo si è visto, in questo anno, in innumerevoli occasioni.
Qualche esempio.
La non pubblicazione dei beneficiari effettivi dei soggetti finanziari, nonostante uno specifico provvedimento di legge.
Il blocco di ogni azione giudiziaria per il recupero della monofase per un importo di 188 milioni.Esenzione dalla patrimoniale per i furbissimi che non hanno allibrato a catasto gli immobili. La erogazione di centinaia di milioni a certe banche perché dei furfanti che vi hanno creato i buchi non emergano nemmeno i nomi (Da 500 a 5000 euro pro furfanti banche. Felici pone il segreto).
La non emersione dei redditi occulti nella riforma fiscale per far sì che i nababbi continuino a dichiararsi nullatenenti.
Ora da ultimo, approvato poche ore fa un condono fiscale (camuffato come Regime transitorio fiscale), che non riguarda certo i lavoratori dipendenti, i pensionati, i disoccupati.