Alessandro Giorgiutti di Libero: Intervista a Pietro Ichino giuslavorista, scettico sulla proposta avanzata da Renzi / «Il Job Act di Renzi? Per ora è fermo agli annunci» / Il senatore di Scelta civica: «La sua svolta è importante, ma temo che sacrificherà qualcosa per salvare gli equilibri del Pd. Detassazione del lavoro, si può fare di più»
(...) «Senta, Renzi ha presentato il progetto del Codice semplificato con me a Firenze il 15 novembre 2012: era un testo compiuto, 70 articoli, coi quali proponevamo di sostituire centinaia di vecchie leggi oggi tutte ancora in vigore. Quel testo può ovviamente essere modificato, adattato; ma ciò non richiede otto mesi: se la volontà politica c’è, basta qualche settimana. Come dimostra l’esempio della Repubblica di San Marino».
Che cosa hanno fatto a San Marino? «A ottobre 2013 il Governo ha deciso di far proprio quel modello del Codice semplificato. Ovviamente occorreva apportare tutta una serie di modifiche, di adattamenti, in relazione a quel diverso ordinamento statuale; ma, essendoci la volontà politica di farlo, in due mesi è stato fatto. E tra qualche giorno il Governo del Titano lo presenterà ufficialmente. Non hanno detto: “lo presenteremo tra otto mesi”. Per un mercato del lavoro infartuato come è oggi il nostro, otto mesi sono un’eternità. E l’annuncio rischia anche di produrre effetti negativi». (...)