Antonio Fabbri - L'Informazione di San Marino: Vulcano 2, spuntano Tony e Marisa con la truffa del pellet / Oltre a usura ed estorsione, anche il raggiro da decine di migliaia di euro orchestrato da Vallefuoco
SAN MARINO. Dall’indagine Vulcano2, oltre a usura, estorsioni e riciclaggio, emerge anche tutta una serie di truffe. Come quella volta che Tony e Marisa avevano architettato e messo a segno la truffa del pellet. Tony era lo pseudonimo di Franco Vallefuoco e Marisa era quello di Licia Esposito, sua amante e stretta collaboratrice. La truffa del pellet, da quasi 50 mila euro, viene messa in atto dalla banda, tra l’ottobre e il novembre del 2009. Secondo la ricostruzione fatta dal Pm bolognese Enrico Cieri che ha recentemente recapitato l’avviso di conclusione delle indagini formulando i capi di accusa, attraverso la società Pls srl, riconducibile al gruppo capeggiato da Vallefuoco, era stato messo in atto un raggiro ai danni Ennio Maniero, titolare della “Maniero srl” e della “Bobice sas”, due società del vercellese che trattavano, appunto la commercializzazione di pellet. Il raggiro era stato molto semplice: avevano ordinato 150 bancali del combustibile promettendo il pagamento di oltre 42mila euro e non avevano mai pagato. (...)
