L'Informazione di San Marino: Maxi operazione antidroga, risvolti anche sul Titano dove avveniva buona parte dello spaccio / A gestire il giro due fidanzati albanesi. Nel mirino anche un soggetto che lavorerebbe a San Marino. Cocaina, marijuana destinate a Pesaro, Rimini e al Monte. Sequestrata anche l’attrezzatura e appunti con contabilità da decine di migliaia di euro
SAN MARINO. Quando lo scorso 5 giugno, a riscontro delle indagini già avviate a marzo, la Squadra mobile di Pesaro aveva intercettato al confine con la Repubblica di San Marino un carico di un chilo di marijuana, trasportato da G.A. di Barletta di 31 anni e da E.K., albanese, di anni 25, nell’occasione sono arrestati, quest’ultimo aveva dichiarato che si stava recando sul Titano a trovare un suo amico, un altro ragazzo albanese che lavora a San Marino. Non è escluso, dunque, che l’operazione della Questura di Pesaro possa avere anche risvolti a San Marino, considerati gli ingenti quantitativi che si dirigevano sul Monte, dove qualcuno doveva pure smerciarla e qualcun’altro assumerla. (...) Intanto lunedì la Squadra Mobile della Questura di Pesaro e Urbino al termine di una complessa indagine ha smantellato un’importante rete di spaccio di cocaina e marijuana gestita da cittadini albanesi dimoranti in città che, a partire da questo capoluogo, distribuivano lo stupefacente nelle province limitrofe e nella Repubblica di San Marino. (...) Le investigazioni coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno consentito di azzerare un importante canale di importazione e spaccio; è stato, infatti, accertato che la droga giungeva dall’estero ogni 10-15 giorni, in quantitativi non inferiori al chilo, trasportata a bordo di autovetture prese a noleggio.
