SAN MARINO. Sulla sistemazione del fondo Franciosi, una parte del quale è in deposito presso la Biblioteca di Stato, giunge una precisazione dalla Direzione della Biblioteca di Stato, per voce di Laura Rossi, che ne è il direttore.
(...) Non risulta a questo Istituto, depositario a San Marino del materiale suddetto, l'esistenza di una “Fondazione Franciosi” che, a quanto è dato sapere, costituisce solo un'ipotesi del passato, neanche troppo recente, cui si è accompagnata l'idea della destinazione futura dell'edificio, appunto denominato “casa Franciosi”. Tengo inoltre a precisare che qualunque decisione in merito all'acquisizione, all'organizzazione e alla collocazione dell'intero fondo Franciosi, non può prescindere da un coinvolgimento diretto della Biblioteca di Stato. Infatti una parte dell'archivio e della biblioteca di Pietro Franciosi è stata donata alla Biblioteca nel 1984 dal nipote, dottor Italo Marino Franciosi; la donazione è stata poi formalizzata con atto pubblico il 12 novembre 1996. Un secondo nucleo del fondo è tuttora in possesso degli eredi, che vivono a Firenze e che dal 2009 a questa parte hanno continuamente collaborato con il nostro Istituto, in particolare tramite prestiti di documenti richiesti in occasione di convegni e/o mostre, da noi organizzati. Pur essendo già stato manifestato loro l'interesse della Biblioteca all'acquisizione della parte del fondo librario e documentario del progenitore, ancora in loro possesso, non sono al momento state definite le condizioni relative, onde per cui non è ipotizzabile un suo puro e semplice trasferimento. (...)