Riceviamo e pubblichiamo
SAN MARINO. In merito alle notizie diffuse - a mezzo stampa - circa presunti coinvolgimenti di politici, imprenditori e liberi professionisti relativamente all'utilizzo di libretti bancari al portatore, l'Unione Per la Repubblica desidera esprimere la propria posizione rispetto al dibattito politico in essere. In primo luogo occorre venga fatta assoluta chiarezza e, in tal senso, non possiamo che ribadire quanto già' doverosamente espresso dall'Ordine del Giorno - votato nel marzo scorso dal Consiglio Grande e Generale - che prevedeva un riferimento del Magistrato Dirigente alla Commissione Affari di Giustizia. Una scelta doverosa dal punto di vista della separazione dei poteri e all'insegna dello stato di diritto. Esperito questo passaggio, ove tali responsabilità dovessero emergere, l'UPR non ha nulla in contrario ad appoggiare una Commissione d'inchiesta che - scevra da ogni possibile aspetto d'incompatibilità o di interesse di parte - operi in ottemperanza al mandato che le verrà attribuito e con una maggiore attenzione, rispetto a casi precedenti, nei confronti dei diritti delle persone che dovessero essere interpellate.
Unione per la Repubblica