La galassia Banca Commerciale Sammarinese non finisce di sorprendere benché, per decisione del Tribunale della Repubblica di San Marino, ancora rimangano secretati i nomi dei politici che si servivano del Conto Mazzini e del Conto Giulio.
Si apprende oggi da Patrizia Cupo di Corriere Romagna San Marino, che l'avv. Livio Bacciocchi, coinvolto in tante indagini (fra cui Staffa, Vulcano, Vulcano 2, Titano, eccetera), benché dominus della Fincapital, si serviva anche dei servizi della Finproject, oggetto a suo tempo di una eclatante perquisizione con sequestro del materiale contenuto nelle cassette di sicurezza.
(...) ... nella corposa documentazione emerge il contenuto di molte cassette di sicurezza stipate in Finproject, e tra queste un paio in particolare nella quale i magistrati han trovato – sorpresa – i fascicoli d'indagine su Fincapital, la finanziaria di Livio Bacciocchi finita al centro di un paio di inchieste antimafia a cavallo tra Napoli e Bologna. In una cassetta c’erano due scritture private di vendita di immobili con, sopra, rispettivamente, l’attestazione “Livio” e “Monica” (si suppone, Monica Fantini, moglie di Bacciocchi) (...)